Il reticolo di Bravais
Per quartetto d'archi (2010)
Prima esecuzione: Bologna, Auditorium dei Laboratori DMS, March 2010 – Strehler String Quartet
Si definisce “cristallino” un solido caratterizzato da un ordine periodico a livello microscopico. Nel caso dei solidi cristallini la descrizione della disposizione periodica delle unità costitutive (atomi, molecole) è espressa ricorrendo al concetto di reticolo di Bravais (dal nome del fisico ottocentesco Auguste Bravais che lo descrisse per primo). La composizione si basa dunque sullo stesso concetto del reticolo, e – definita musicalmente una cella elementare – si sviluppa come una struttura cristallina. Di fatto “Il reticolo di Bravais” è una specie di partita a scacchi tra le due dimensioni di un unico materiale: una linea sinuosa di dodici note (una sorta di scala cromatica non lineare e ricca di simmetrie), e il suo doppio, il suo fantasma armonico. Nella coda una sorta di corale a 4 parti, in realtà un canone dolcissimo sulla scala, tenta l’equilibrio tra la dimensione verticale e quella orizzontale. Qualche brandello di quello che è accaduto prima rimane a fluttuare come un fantasma nel registro acuto.